Noi, organizzazioni francesi firmatarie di questo appello, invitiamo le organizzazioni del Alter Summit, in particolare i sindacati dei paesi confinanti con la Francia, ad aderire alle manifestazioni previste in tutto il paese il 7 marzo.
Manifestazioni e azioni sindacali sono previste in tutta la Francia e quindi nelle città francese di confine di: Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Italia e Spagna.
Dopo diversi giorni di scioperi e manifestazioni il 19 gennaio, il 31 gennaio, il 7 febbraio, l’11 febbraio e il 16 febbraio 2023, che hanno visto la partecipazione di milioni di persone in tutto il Paese, il governo e la maggioranza parlamentare di destra rimangono sordi alla protesta popolare.
Così, le otto organizzazioni sindacali francesi CFDT, CGT, CFE-CGC, CFTC, FO, FSU, SOLIDAIRES e UNSA hanno invitato i lavoratori, i giovani e i pensionati a organizzare una sesta giornata di sciopero interprofessionale e a intensificare il movimento per fermare l’intera Francia il 7 marzo e a cogliere l’8 marzo, giornata internazionale di lotta per i diritti delle donne, per evidenziare la grande ingiustizia sociale di questa riforma nei confronti delle donne.
Se le mobilitazioni riguardano la riforma pensionistica francese sono importanti per il resto d’Europa. Fermare il Presidente Macron sarà un esempio e un incoraggiamento per i lavoratori di molti altri Paesi nelle loro battaglie contro il neoliberismo.
CGT, FSU, Solidaires
Appello sostenutto per: CIG Galiza, People’s Health Movement Europe
Contattateci per organizzare la vostra visita il 7 marzo 2023!
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+32 488 15 02 16
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